Carboplatino e Paclitaxel in combinazione con Vorinostat o placebo per la terapia di prima linea del carcinoma polmonare non-a-piccole cellule in stadio avanzato


Vorinostat ( Zolinza ), un inibitore dell’istone deacetilasi, svolge effetti antitumorali attraverso meccanismi mediati e non-mediati da istoni, e inoltre potenzia gli effetti antitumorali dei composti a base di Platino e dei taxani nelle linee cellulari di carcinoma polmonare non-a-piccole cellule.

Uno studio di fase II, randomizzato, in doppio cieco e placebo-controllato, ha valutato l’efficacia di Vorinostat in combinazione con Carboplatino e Paclitaxel in pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule in fase avanzata.

Pazienti con pregresso carcinoma polmonare non-a-piccole cellule di stadio IIIB o IV non precedentemente trattati sono stati assegnati in maniera casuale e in un rapporto 2:1 a Carboplatino ( area sotto la curva, 6 mg/mL x min ) e Paclitaxel ( 200 mg/m2 giorno 3 ) con Vorinostat ( 400 mg/die per via orale ) oppure placebo.

Vorinostat o placebo sono stati somministrati nei giorni da 1 a 14 di ciascun ciclo di 3 settimane fino a un massimo di 6 cicli.

L’end point primario era il confronto dei tassi di risposta.

In totale, 94 pazienti hanno iniziato il protocollo terapeutico. Il numero mediano di cicli è risultato pari a 4 per entrambi i bracci di trattamento.

Il tasso di risposta confermato è stato pari a 34% con Vorinostat versus 12.5% con placebo ( P=0.02 ).

È stata osservata una tendenza al miglioramento nel valore mediano di sopravvivenza libera da progressione ( 6 mesi vs 4.1 mesi; P=0.48 ) e di sopravvivenza generale ( 13 mesi vs 9.7 mesi; P=0.17 ) nel gruppo Vorinostat.

La tossicità piastrinica di grado 4 è risultata più comune con Vorinostat ( 18% vs 3%; P minore di 0.05 ) così come nausea, emesi, fatigue, disidratazione e iponatriemia.
In conclusione, Vorinostat potenzia l’efficacia di Carboplatino e Paclitaxel in pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule in fase avanzata.
L’inibizione dell’istone deacetilasi è una strategia terapeutica promettente per questo tipo di tumore. ( Xagena2010 )

Ramalingam SS et al, J Clin Oncol 2010; 28: 56-62


Onco2010 Farma2010 Pneumo2010


Indietro

Altri articoli

Cemiplimab ( Libtayo ) è approvato per il trattamento del carcinoma cutaneo a cellule squamose ( CSCC ) localmente avanzato...


La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg come agente singolo per il trattamento del carcinoma a...


La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg come agente singolo per il trattamento di pazienti con...


La progressione intratoracica rimane il modello predominante di fallimento nei pazienti trattati con chemioradioterapia concomitante seguita da un inibitore del...



Sono state valutate l'efficacia e la sicurezza di Disitamab vedotin ( Aidixi ), un nuovo anticorpo umanizzato anti-recettore del fattore...


L’aggiunta di Abemaciclib ( Verzenios ) a Fulvestrant ( Faslodex ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione ( PFS...


Truqap è un medicinale antitumorale, che contiene il principio attivo Capivasertib,.impiegato negli adulti per il trattamento del carcinoma mammario localmente...


Uno studio randomizzato di fase 3 ha mostrato che l'aggiunta di Inavolisib ( Itovebi ) a Palbociclib e Fulvestrant ha...


La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato Itovebi ( Inavolisib ), con Palbociclib e Fulvestrant per gli adulti con...